La festa dell’uva a Riccia nasce dalla direttiva fascista del 1930 che invitava tutti i comuni piccoli e grandi a svolgere nel proprio paese la festa dell’uva. La direttiva aveva lo scopo di far esaltare il lavoro dei campi e di conseguenza invitare la popolazione al lavoro e alla produzione. La prima edizione della festa ebbe luogo nell’anno 1932, poi continuò fino all’anno 1939 quando iniziarono i primi movimenti della seconda guerra mondiale. I festeggiamenti in forma abbastanza ridotta ricominciarono nel 1950, poi su proposta di un apposito comitato fatto per la festa nel 1960, si ripropose di riorganizzare la festa come da tradizione.
Per rendere più visibile la festa Il comitato cambiò nome e data, tolsero il legame alla data della festa della Madonna del Rosario e decisero di chiamarla “La Sagra dell’uva”e di organizzarla per la metà del mese di settembre. Con il passare degli anni la manifestazione ha avuto sempre più successo e partecipazione diventando una vera e proprio competizione per la vincita del carro più bello. La preparazione dei carri e dei trattori allestiti per la festa con prodotti tipici del paese e con altri generi alimentari percorre tutte le vie del paese. Il carro più bello sarà infine premiato da una giuria scelta in giornata e composta dai visitatori presenti.