Il castello di Gambatesa e posizionato sul colle Serrone zona del centro storico con una struttura di forma quadrata e con le due torri a forma angolari e con il basamento a scarpa. Durante la sua storia, in base al suo utilizzo e alle nuove tecniche difensive è stato più volte trasformato dai vari signori che lo hanno posseduto. Dopo la fine delle lotte tra gli angioini e gli aragonesi non avendo più bisogno di una struttura a forma di fortezza il castello fu trasformato dalla famiglia dei di Capua da castello con le sue fortificazioni a castello palazzo rinascimentale. Il castello quindi subisce una profonda trasformazione, si costruiscono le finestre,si costruisce un loggiate a tre archi per le feste all’aperto e all’interno delle stanza vengono fatti vari dipinti raffiguranti paesaggi , mitologia, pergolati e tanti altri affreschi. Molto interessanti sono gli affreschi allegorici del paese che rappresentano la fortezza , la prudenza e la giustizia. Del comune di Gambatese.
Citiamo una delle più importanti manifestazioni che si svolgono tra la fine dell’anno e l’anno nuovo,. Qui infatti si svolge la tradizionale manifestazione delle “Le Maitunate” , un evento popolare con riti musicali e canti che propiziano e fungono da augurio per l’anno nuovo a tutte le famiglie . E’ un evento che attira migliaia di visitatori da tutta Italia.
A poca distanza dal castello possiamo ammirare il più grande bacino d’Italia e il secondo in Europa :Il lago di Occhito con oltre 300 mila mc di acqua e una superficie di 14 kmq.
GASTRONOMIE : Un piatto tipico del paese è quello dei cavatelli o ciufell – I casciatell – I cavzunett una specie di zeppola che si usa fare anche in altri paesi nel giorno di San Giuseppe – Il Baccalà con la mollica.
LE FESTE _
San Giuseppe 19 marzo
Madonna delle Traglie 19 luglio+
Festa Santo Patrono 24 agosto
Le Maitunate dal 31 dicembre al 1 gennaio
COSA VISITARE:
Oltre al Castello il paese offre come meta storica turistica alcune chiese di pregevole interesse storico.
La chiesa parrocchiale di San Bartolomeo Apostolo consacrata nel 1616 –
La chiesa di San Nicola del XIV e XV secolo
La Cappella Santuario di Maria Santissima della Vittoria.
ECCO COME ARRIVARE:
In auto:
Autostrada: Roma – Napoli fino all’uscita San Vittore (FR) poi proseguire per Venafro, Isernia, Campobasso . poi . Prendere la statale 87 e seguire le indicazioni fino a Gambatesa .
Autostrada: Napoli – Roma fino all’uscita Caianello (CE) proseguire per Venafro, Isernia, Campobasso . poi . Prendere la statale 87 e seguire le indicazioni fino a Gambatesa.
Autostrada : Adriatica fino all’uscita di Termoli poi prendere la Bfernina per Campobasso poi . Prendere la statale 87 e seguire le indicazioni fino a Gambatesa..
In treno:
Da tutte le direzioni fino alla stazione di Campobasso poi da “ Campobasso stazione” ci sono gli autobus per Gambatesa.